SETTIMANA SANTA PRIMA DELLA PASQUA
Castiglion Fiorentino Arezzo
pubblicato il 18/02/2016 07:07:20
Nel borgo medievale di Castiglion Fiorentino, tra Arezzo e Cortona, da secoli durante la Settimana Santa si svolgono le processioni notturne in commemorazione della Passione di Gesù.
Processione Castiglion Fiorentino
Gli eventi della Settimana Santa a Castiglion Fiorentino culminano nella notte del Sabato Santo, quando durante la Messa, è inscenata la “Resurrezione con la volata”, durante la quale la statua di Cristo è trasportata “in volata” per tutta la navata centrale della Collegiata. Dunque se sarete in zona durante il periodo pasquale non perdete l’occasione di assistere a una o più di queste suggestive rapresentazioni nelle vie di un incantevole borgo collinare toscano.
Le processioni notturne nella settimana Santa che precede la Pasqua, seguono una tradizione religiosa della cittadinanza Castiglionese che va avanti da secoli. Le tre Compagnie di confratelli sono la Compagnia S. Antonio, che veste abiti di colore bianco, quella Buona Morte vestita di nero e la Compagnia del Gesù che veste di colore blu, tutte quante costituite tra il XVI e il XVII secolo.
La parata prevede una sfilata con le loro cappe e la buffa sul viso, percorrendo le principali strade della città, dietro ai “crociferi”, portando simulacri lignei in grandezza naturale, rappresentanti il momento della Passione di Gesù.
Il programma prevede che ogni sera della settimana si ripercorra un atto.
Il martedì Santo la processione con la statua di “Gesù nell’orto degli ulivi”, il mercoledì la processione con la statua di “Gesù legato alla colonna”, il giovedì sera, ma solo in anni pari, al Teatro dei Cipressi, la rappresentazione degli episodi più salienti della Passione di Gesù, che culmina con la Crocefissione con centinaia di figuranti in costume ed un pubblico silenzioso e attento.
Il venerdì Santo, infine, la processione per le vie del paese con tutte le belle statue lignee e secolari delle processioni precedenti accanto a quelle della Madonna e del Cristo Morto.
La notte del sabato Santo, durante la santa messa, si mette in scena l’ultimo atto, la “Resurrezione con la volata”, in cui c’è l’esultanza della Resurrezione, con la statua di Cristo trasportata “in volata” per tutta la navata centrale della Collegiata in una suggestiva cerimonia, mentre si accendono le luci della chiesa e gioiscono gli animi dei fedeli.