pubblicato il01/01/2016 06:25:08
Le nostre nonne facevano raccolta di erbe non solo per arricchire e preparare pietanze ,ma anche per le loro virtu' cosmetiche e mediacamentose.
Nella campagna circostante Cortona, nelle fredde ma soleggiate giornate di Gennaio si raccoglie" l'insalata di campo" con tante varietà commestibili come:crescione, rughetta ,radicchio selvatico,raperonzolo,ecc. intenerite dalle brinate notturne che ricoprono le nostre campagne, a volte quasi a farle sembrare innevate.
Poi ci sono le erbe aromatiche, che colorano con la loro fioritura la campagna toscana , rosmarino, salvia ,menta, timo ,maggiorana mentuccia e tante altre sono sempre state scelte dalle massaie a seconda della pietanza che preparavano,per esempio timo per il pesce e alloro per gli arrosti.
I nostri nonni si curavano con le erbe perchè la farmacia era lontana dalla campagna o perchè le medicine erano troppo costose,si tramandavao di padre in figlio tutte le preparazione per rimediare ai "malanni" più comuni.
Venivano raccolte le erbe nei periodi opportuni seccate e conservate come :malva,camomilla, gramigna e ortica.
Ognuna ha delle propietà per esempio la malva funziona come calmante per le infiammazione della bocca come gengiviti,ecc.
Ancora oggi ci sono degli esperti e appasionati di erbe medicinali ,che conservano in barattoli e sacchetti le erbe raccolte in estate, da usare al momento oppertuno ,magari qualcuno ancora oggi conserva gelosamente il segreto tramandatogli dai nonni su come e quale erba scegliere per una pomata curativa.